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In tribunale

Giustizia, iniziato il processo per la tentata estorsione a Massimo Massano

In aula, a Torino, il consulente Marco Gallesi. Coinvolti anche giornalisti del Fatto Quotidiano

Procura di Torino

Il palazzo di giustizia di Torino

E' iniziato oggi, giovedì 9 gennaio, - ed è stato subito rinviato al 3 marzo, per indisposizione del Giudice, in tribunale a Torino, il processo nei confronti di Marco Gallesi, collaboratore di un Gruppo consiliare della Regione Lombardia. Il Gallesi è imputato per il grave reato di tentata estorsione nei confronti dell'editore Massimo Massano. Una vicenda che coinvolge anche giornalisti de Il Fatto Quotidiano.it.

Tutto nasce qualche anno fa, con una denuncia dell'onorevole Massimo Massano nei confronti dell'imputato che pretendeva il versamento immediato di una somma di 75.000 euro con la minaccia, se non l'avesse ricevuta, di consegnare a giornalisti di sua conoscenza un presunto dossier sulle attività imprenditoriali dell'editore. 

Al rifiuto di Massano, il Gallesi, tramite la collaborazione di un freelance di nome Michelangelo Bonessa, ha fornito una serie di false indicazioni a Thomas Mackinson, collaboratore de Il Fatto Quotidiano.it e in passato già dipendente (licenziato per giusta causa) proprio di Massano. Il Mackinson ha scritto e pubblicato un articolo "altamente diffamatorio" in cui si "malignava acidamente" sui contributi per l'editoria regolarmente percepiti da una azienda amministrata dall'imprenditore.

Il processo è stato aggiornato al 3 marzo 2025.

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