Lacrime ai funerali di Sorvillo: «Non vogliamo più piangere morti sul lavoro»

Tantissima commozione ai funerali di Giuseppe Sorvillo, a Brandizzo, una delle cinque vittime dell'incidente alla stazione del paese del 30 agosto. Zoe e Nathan, i figli di Giuseppe, al termine della funzione hanno lanciato in cielo palloncini bianchi e rossi sulle note di "Ovunque sarai" di Irama. Poi un lungo applauso nel ricordo di "Beppe". «Non vogliamo più piangere persone morte sul lavoro - ha detto il sindaco di Brandizzo, Paolo Bodoni - oggi qui che piange c'è una famiglia di Brandizzo che ha bisogno di tutta la comunità. E noi non la abbandoneremo. Glielo dobbiamo». Il parroco ha poi letto un messaggio del vescovo di Torino, monsignor Roberto Repole. «Provo sgomento per la tragedia. Ho pregato tanto per la famiglia Sorvillo in queste interminabili settimane. Un dolore pesante per l'ingiustizia degli eventi. Spero che si faccia largo un po' di conforto dalle parole di Gesù. È questa la nostra fede. La nostra sofferenza rimane e avrà tanto bisogno di amore e consolazione. La chiesa di Torino contribuirà per quanto possibile ai bisogni della famiglia di Giuseppe».

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«Rendiamo umano il lavoro». È l'appello del parroco di Brandizzo, don Mario Perlo, nel corso del funerale di Giuseppe Sorvillo, l'operaio rimasto vittima dell'incidente alla stazione del paese lo scorso 30 agosto. «Quella sera Gesù si è fatto carico di tutto ciò che umanamente noi non possiamo più fare per Beppe - ha detto il sacerdote - restano il ricordo e tante cose belle». Poi l'appello: «Ripetere che queste cose non devono più accadere non serve a niente - ha detto riferito all'incidente sul lavoro - dobbiamo attivarci. E lo dico alle autorità presenti. Dobbiamo rispettare l'umanità del lavoro, affinché chi lavora possa tornare a casa dopo essersi guadagnato il pane».

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Ad attendere il feretro di Sorvillo, centinaia di persone. In prima fila la moglie Daniela e i figli Zoe e Nathan. Con loro anche il sindaco del paese, Paolo Bodoni, l'assessore regionale Matteo Marnati e i consiglieri Gianluca Gavazza e Alberto Avetta. Famigliari e amici si sono presentati al funerale con le magliette "ciao Beppe" e la foto di Sorvillo. All'ingresso del parco le corone di Sifiger, Rfi e del Comune di Brandizzo. Sotto l'altare quella della scuola di Brandizzo e dei figli.