Via Stradella gialloverde divide i torinesi: ironie e complimenti

Per qualcuno ricorda il governo Lega/5Stelle, per altri la Guardia di finanza, per alcuni il Brasile o l’Ucraina. Non si può dire che la nuova pavimentazione gialloverde spuntata da qualche giorno nel parcheggio di via Stradella non faccia discutere e non scateni le ironie dei cittadini. Non di tutti però: a una parte, infatti, il gialloverde piace.

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La scorsa settimana avevamo chiesto ai nostri lettori di dirci cosa pensassero della “nuova” via Stradella e le risposte non sono mancate. Via email o su Facebook, in tanti hanno voluto dire la loro. E la divisione tra “favorevoli” e “contrari” è netta. Qualcuno, come Dina, prova anche a portare un’idea alternativa: «Potevano farlo blu e giallo che sono i colori di Torino» ma la maggioranza la boccia e basta. Per Giancarlo «sarebbe meglio spendere i nostri soldi in maniera più intelligente». Decisamente più arrabbiate sono Mafalda: «Orribile. Abito proprio lì davanti: spaventoso» e Monica: «Ma questi sono matti! A casa devono andare! Non ne fanno una giusta!». Frank arriva a invocare l’intervento «della sovrintendenza» mentre per Rita e Marta è semplicemente «orrenda». Roberto la mette sull’ironia: «Meglio tutto verde così si confonderà con l’erba non tagliata, un tutt’uno cromatico».

C’è però una minoranza che la pensa diversamente. Secondo Giorgio è «simpatica, i colori accesi in città sono sempre belli». Giovanni concorda: «Per me va bene, porta un po’ di vivacità» e anche Mirto: «Bella, molto bella». Ad Ausi piace ma ha un’altra preoccupazione: «Benissimo basta che non vengano messi a pagamento!». Franca è addirittura entusiasta: «Mi piace molto. Torino fantastica città contemporanea, direi un anticipo di Artissima».

Nella propria argomentazione, c’è poi chi prova ad andare oltre la semplice colorazione. Ad esempio, per Riccardo «l’impostazione data al parcheggio è divertente per i colori, ma demenziale dal punto di vista dell’utilità. E ancora una volta viene sacrificata la viabilità per un malinteso senso dell’ambientalismo». Secondo Carolina «i colori magari con il tempo sbiadiscono ma una buona manutenzione provvederà a risolvere il problema e poi in questo modo possiamo dare un’identità alle zone di questa città». Enrico si pone una domanda: «La scelta di colori del genere e di quel tipo di pavimentazione potrebbe attirare molti vandali dei tag. Se dovessero scrivere per terra, magari sul giallo acceso, come si potrebbe ripulire un pavimento così?».

Sorpresa: via Stradella diventa gialloverde. Che ne pensate? - GUARDA IL VIDEO

L'insolita scelta cromatica per il parcheggio di via Stradella suscita polemiche. Diteci se vi piace