Tenta di rapinare un kebab ma viene malmenato da un pizzaiolo

Ha tentato di rapinare un kebabbaro ma non ha fatto i conti con la coraggiosa reazione di un dipendente del commerciante che non solo ha salvato l’incasso ma lo ha anche costretto a ricorrere alle cure dei medici prima di finire in cella.

È successo lunedì sera a Moncalieri, in provincia di Torino, in strada Genova. Protagonista della vicenda, un italiano 38enne residente a poche decine di metri dal kebab-pizzeria preso di mira. Un uomo già conosciuto alle forze dell’ordine, tanto da essere sottoposto all’affidamento in prova ai servizi sociali in seguito a dei reati contro il patrimonio, che l’altra sera è sceso di casa e si è diretto verso il vicino locale.

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Una volta all’interno, secondo quanto raccontato ai carabinieri dalle vittime, ha cercato di impossessarsi dei soldi contenuti nella cassa, circa un’ottantina di euro. È stato però colto sul fatto dal titolare, un egiziano, che ha subito cercato di fermarlo. Nella discussione si è inserito anche il pizzaiolo, un altro egiziano 39enne. È proprio con lui che è nata una vera e propria colluttazione, con il malvivente intenzionato a guadagnare una via di fuga anche perché consapevole che, gravando su di lui l’affidamento in prova, in caso di fermo per lui si sarebbero aperte le porte del carcere. Alla fine però ad avere la peggio è stato proprio il rapinatore, consegnato dai commercianti ai carabinieri con una piccola ferita alla testa, medicata dai sanitari del 118 intervenuti sul posto. Illesi, per fortuna, il ristoratore e il pizzaiolo.