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il retroscena

La rissa col killer e la fidanzata morta nel mistero: cosa c'è dietro l'omicidio di Venaria

Cosa sappiamo della morte di Margin Wojciechowski, massacrato con sette coltellate

I carabinieri sul luogo dell'omicidio

I carabinieri sul luogo dell'omicidio

Un regolamento di conti. Ci sarebbe questo dietro alla morte di Margin Wojciechowski, il senzatetto polacco di 43 anni trovato cadavere nella sua baracca ieri sera a Venaria, lungo le rive dello Stura dalle parti della Magneti Marelli. Pare infatti che all'origine del brutale omicidio - Margin è stato ucciso con sette fendenti da un'arma contundente, forse un coltello, che però non è stato trovato - ci sia stata il giorno precedente una violenta lite tra la vittima e l'uomo che poi lo ha ucciso. Lite scoppiata nel centro di Venaria

Spetta al Nucleo investigativo dei carabinieri di Torino indagare sull'accaduto (decisive potrebbero essere eventuali immagini delle telecamere del paese che hanno registrato il diverbio), ma è verosimile ipotizzare che l'assassino conoscesse la sua vittima e il luogo dove dimorava e che, al termine della lite, lo abbia seguito fino alla baracca per accoltellarlo a morte. Non solo, pare anche che il 43enne polacco fosse il fidanzato di una donna italiana trovata morta in circostanze misteriose a Torino. Episodio per cui, però, Margin Wojciechowski non era stato indagato. 

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