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Il fatto

Spaccata in tabaccheria, arrestati due uomini

I commercianti, preoccupati, alle istituzioni: «Investite di più sulla sicurezza»

tabaccheria pino torinese

La tabaccheria visitata dai ladri

Quando sono arrivati i carabinieri, li hanno colti in flagrante: due ladri in azione alla tabaccheria di Pino Torinese, al civico 92 di via Roma. Poco dopo le 4 di questa notte, hanno rotto con una grossa cesoia la serranda metallica che protegge l’ingresso, rompendo il catenaccio. Un colpo forte alla porta vetrata ed eccoli dentro al negozio, dove hanno tentato di portare via il fondo cassa e le sigarette.

Non hanno fatto in tempo, visto che i rumori della spaccata hanno svegliato alcuni residenti dei palazzi del centro, che hanno subito chiamato le forze dell’ordine. Entrambi i ladri, uomini e di origini marocchine, sono stati arrestati.

Martedì sera, all’ora del tramonto, in diverse vie del paese si sono registrati altri tentativi di furto. Sono gli ultimi della lunga serie di colpi che, da diversi mesi, tiene in allerta Pino e altri Comuni del Chierese. Lunedì sera, per questo, il Consiglio comunale di Pino si è riunito in una seduta aperta per discutere la questione, su richiesta dei consiglieri di minoranza. La sindaca Alessandra Tosi ha ribadito che i numeri dei furti sono in linea con quelli del passato.

Ma resta la preoccupazione tra le famiglie e, adesso, anche tra gli esercenti. «Ringraziamo i carabinieri, che sono arrivati in tempo per arrestare i ladri - si sfoga Costanza Ronco, titolare della tabaccheria derubata -. Come residenti e commercianti abbiamo paura. Chiediamo all’amministrazione comunale di non sottovalutare i nostri timori, ma investire di più sulla sicurezza. Possono servire nuove telecamere, il potenziamento dei controlli e dei nuovi progetti di vigilanza».

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