Anche le mamme possono trovare un lavoro. Ecco il progetto che le sta aiutando

Quasi cento donne, 95 per la precisione, prese in carico nel 2023 e 26 di loro sono già entrate nel mondo del lavoro.

E’ il primo bilancio del progetto Tilde (Territori che Integrano Lavoro, Donne ed Educazione) dell’Unione Net (che comprende sette comuni della provincia di Torino: Borgaro, Caselle, Leinì, San Benigno Canavese, San Mauro, Settimo e Volpiano). L’obiettivo è conciliare le esigenze personali e familiari di donne che hanno difficoltà a entrare e restare nel mondo del lavoro anche per l’impegno di cura ed educazione dei figli minori che devono sostenere, contribuendo a proporre un impiego stabile e di qualità, attraverso azioni collaborative di welfare aziendale e di comunità, nell’ambito di un sistema territoriale integrato.

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Delle 95 donne prese in carico nel 2023, oltre alle 26 già inserite nel mondo del lavoro (di cui 3 con contratti a tempo indeterminato e 16 con contratti a tempo determinato), altre 27 stanno compiendo un percorso di studi. Numeri incoraggianti, tanto che altre 107 donne verranno prese in carico a partire da gennaio 2024, per un totale di 202 donne, con 381 figli minori a carico.

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Soddisfatto Renato Pittalis, sindaco di Leinì e presidente Unione Net: «Stiamo aiutando concretamente decine di donne che hanno figli minori a carico e difficoltà di inserimento nel mondo del lavoro e, nel contempo, stiamo strutturando il nostro territorio e il nostro tessuto produttivo in modo che possa aiutarne molte altre in futuro».

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