Campionati mondiali di sesso, da Torino alla Spagna per il "grande fratello" del porno

Sdoganare il sesso e le pratiche del piacere come un vero e proprio sport, una disciplina degna di arrivare persino alle Olimpiadi per chi la pratica professionalmente. E questo è anche l’obiettivo che sembrano essersi dati gli organizzatori dei Campionati Mondiali di Sesso 2024, iniziati lo scorso martedì in Spagna, a cui partecipano anche due pornostar di Torino. Mary Rider e il suo compagno, sul set e nella vita, Capitan Eric. Due “divi” hard di origine campana, in realtà, al secolo Mariagiovanna Ferrante - giornalista originaria di Salerno - e il marito Enrico D’Avascio - proveniente da San Giorgio a Cremano - pronti a contendere alle altre coppie un premio finale che parte da 10mila euro e può aumentare in base al traffico online, generato dal pubblico.

Powered by

Già, perché i Campionati Mondiali di Sesso vengono trasmessi in diretta – 24 ore su 24 – come fosse un “grande fratello” in salsa piccante. «Le competizioni cominciano ogni giorno alle ore 13 e riguardano sedici diverse discipline» racconta Mary Rider. In gara una ventina di ventina di loro colleghi da Germania, Finlandia, Brasile Stati Uniti, Gran Bretagna. E solo un’altra italiana, Jennyfer Stone. La competizione si tiene in una lussuosa villa sulla Costa Del Sol in Spagna in una località segreta. Che il pubblico, però, «può spiare in ogni momento» come spiegano dalla Federazione Svedese del Sesso e Live Sex House, che organizzano l’evento.

«Per un mese porteremo all’attenzione degli spettatori non solo come “reality show” dal vivo ma una panoramica sullo “Sport del Sesso”. Un’esperienza indimenticabile sia per i concorrenti che per gli spettatori». A seguire l’evento dagli Stati Uniti è la “madrina della casa” Coralyn Jewel, autrice di bestseller internazionali, performer, sessuologa certificata di livello master e sostenitrice della cosiddetta “positività sessuale”. La sfida, poi, si avvale del supporto di arbitri internazionali, psicologi e sessuologi giudici in persona come Anna Victoria Annekel e una squadra tecnica disponibile ad ogni ora, per garantire il massimo “fair play”.

Scambi di coppia tra "insospettabili", sesso e giochi erotici: una notte tra i "libertini" all'ombra della Mole

Dal sushi servito sul corpo di una modella al bagno turco con sconosciuti, ecco cosa abbiamo scoperto tra i divanetti degli “swingers club” dove l’età media di chi li frequenta è di 40 anni: «Non è prostituzione o altro di proibito, ma solo il piacere di condividere l’eros»