Torino, sputi e insulti ai consiglieri. «Sono stati quelli di Askatasuna»

Insulti e sputi contro il gazebo di Fratelli d’Italia.

È successo questa mattina e a colpire sarebbero stati, come spiegano da Fratelli d’Italia, «alcuni antagonisti legati al centro sociale Askatasuna» che avrebbero agito in «un contesto democratico in cui la sinistra sembra sempre più orientata verso l’intolleranza e l’odio verso la democrazia, come dimostrato da recenti episodi nelle università italiane».

Powered by

Torino, scontri con la polizia, fiamme e il simbolo della P38: ecco il corteo Pro Pal

Vandalizzato il monumento a Vittorio Emanuele, incendiato il manifesto di Valditara e uova contro gli agenti

È successo in piazza Santa Giulia, dove il banchetto con i consiglieri Alessi, Giovannini e Caria e alcuni militanti, è stato oggetto dell’attacco. Gli aggressori hanno lanciato insulti, tra cui «fasci di merda», e hanno sputato verso il gazebo, sfiorando i consiglieri e alcuni militanti.

La capogruppo di FdI in circoscrizione 7, Patrizia Alessi, commenta: «Questo è il risultato della complicità tra il sindaco e la sua giunta con Askatasuna, che, nonostante l’indifferenza delle istituzioni, continua ad essere occupato senza che venga fatto nulla per fermarlo». I tre consiglieri di FdI aggiungono: «La democrazia è davvero in pericolo a Torino?»

Askatasuna, spunta uno striscione: «Il centro sociale è ancora occupato»

Polemiche da parte del sindacato di polizia Fsp: «Lo Russo e la sua giunta ignorano questa situazione?»

Maurizio Pedrini, coordinatore cittadino di Fratelli d’Italia, dichiara: «Mi sembra evidente che a sinistra ci siano persone che non tollerano le opinioni altrui, soprattutto se divergenti dalle loro. Non possiamo sottovalutare questo clima di intolleranza che sta crescendo in città».