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il caso

Furti nelle ville della collina, residenti furibondi: «Basta, ora scendiamo in piazza»

Ladri a Pino Torinese e a Moncalieri. Bottino da oltre 20mila euro e ora gli abitanti vanno in strada a protestare

Il furto commesso a Pino Torinese

Il furto commesso a Pino Torinese

Un colpo effettuato a Pino Torinese, portandosi via un po’ di contanti e qualche gioiello dopo essere entrati da una porta-finestra, sfasciandola. E poi ancora a Moncalieri, con un bottino del valore superiore ai 20mila euro. Tornano i furti sotto le feste di Natale, con i ladri che approfittano dell’assenza dei padroni di casa per “lavorare”. Nel mirino, ancora una volta, finisce la collina torinese, meta prediletta ormai da anni dei malviventi. E a Pino Torinese adesso la gente, esasperata dall’escalation di furti, scende in strada. Primo appuntamento il 13 gennaio sotto il Comune

Il furto a Pino
Vittima dei ladri sotto queste feste natalizie, nel comune di Pino Torinese, è stato Alessandro Sartore, giornalista. I balordi sono entrati a casa sua il giorno di Santo Stefano, nel pomeriggio, prendendo a mazzate una porta-finestra in cucina, poi hanno razziato tutto quello che potevano in casa e se la sono data a gambe scappando dal salotto. Bottino, qualche migliaio di euro. «Era pomeriggio, alle 17.30 - ricorda Sartore - e l’antifurto anche se è suonato non li ha fatti desistere dal colpire». I ladri hanno messo a soqquadro quasi tutte le stanze della casa della vittima, si sono portati via denaro e gioielli di famiglia e hanno fatto danni all’abitazione tra scaffali spaccati e la porta-finestra in frantumi. «L’anno scorso - ricorda ancora il proprietario - avevano già tentato un furto. E anche in quel caso era il 26 dicembre. Quest’anno ci hanno ancora riprovato il 1° dicembre, per fortuna mi aveva telefonato un vicino».

Il colpo a Moncalieri
Colpi in serie, tentati o riusciti, a Pino, ma i malviventi sono andati anche a Moncalieri. Sempre nei giorni di Natale, per entrare in una villa è stata segata un’inferriata. Ingente il bottino, in questo caso, quantificabile in 20mila euro tra orologi di lusso e gioielli. Su entrambi gli episodi, sono in corso le indagini da parte dei carabinieri.

Il paese in piazza
Ormai al culmine della pazienza, adesso chi vive nei paesi della nostra collina vuole scendere in strada. C’è chi sta pensando a fare le ronde, intanto una prima manifestazione è già stata organizzata. Si terrà lunedì 13 gennaio alle 21, in piazza Municipio 8, a Pino Torinese. In pratica, davanti alla sede del Comune. «Continuano i furti nelle case di Pino Torinese. È ora di farci sentire dall’amministrazione. Per questa ragione vi invitiamo a partecipare alla fiaccolata della sicurezza. È necessario fare di tutto perché chi governa il paese destini risorse e faccia quanto necessario per proteggere chi vive e abita a Pino e aiutare le forze dell'ordine nella loro quotidiana attività di contrasto ai ladri», affermano gli organizzatori della fiaccolata, che sono Alessandro Sartore (tra l’altro, una delle vittime dei furti) ed Eleonora Cacioli. Adesso il paese non ne può più e scende in strada. Per dire basta ai furti.

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