Sgominata la banda degli autogrill, i componenti si sfidavano nel punto vendita a colpi di furti

Smantellata la banda di giovani responsabili di una serie di furti presso l'autogrill "Bormida Est". Dal novembre scorso il gruppo, formato da 6 ragazzi e una ragazza di età compresa tra i 20 e i 25 anni, aveva agito con frequenza nel punto vendita. L'operazioni è stata condotta dai carabinieri di Castellazzo Bormida.

I furti avvenivano in orario notturno, quando l'autogrill era meno frequentato. I giovani, a volto scoperto, entravano in gruppo e, con un atteggiamento di sfida, si lanciavano in una sorta di competizione su chi riuscisse a rubare di più. Generi alimentari, dispositivi elettronici e persino pupazzi venivano nascosti nei giubbotti e nelle borse, per un bottino complessivo di quasi mille euro. Un comportamento che ha suscitato l'indignazione del direttore dell'esercizio commerciale, il quale ha prontamente denunciato i furti alle autorità.

Le indagini dei carabinieri sono state rapide ed efficaci. Grazie alle immagini degli impianti di videosorveglianza, gli investigatori sono riusciti a identificare i membri della banda. Ma non è stato solo l'occhio elettronico a incastrarli: la ricerca sui social network ha giocato un ruolo cruciale. I legami di amicizia, i commenti e i "like" sui post pubblicati hanno permesso di ricostruire il gruppo e di confermare le identità dei sospettati.

All'alba, le perquisizioni disposte dalla Procura di Alessandria hanno dato i loro frutti. Le abitazioni dei sette giovani, situate tra Alessandria, Castellazzo Bormida e Sezzadio, sono state passate al setaccio. Il risultato è stato sorprendente: gran parte della refurtiva è stata recuperata, inclusi i curiosi pupazzi che avevano destato l'attenzione degli investigatori. Inoltre, sono stati rinvenuti indumenti, borse e accessori utilizzati durante i furti, immortalati dalle telecamere di sorveglianza.