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Il caso

Tragedia a Kocani: la comunità macedone di Neive si riunisce in preghiera

Un incontro di preghiera e solidarietà per commemorare le vittime dell'incendio in Macedonia

Tragedia a Kocani: la comunità macedone di Neive si riunisce in preghiera

Il locale a Kocani dopo l'incendio

La tragedia che ha colpito Kocani, in Macedonia, ha lasciato un segno profondo non solo nel cuore di chi vive in quella terra, ma anche tra i membri della comunità macedone di Neive. Domenica 16, un incendio devastante, innescato da fuochi d'artificio all'interno di una discoteca, ha causato la morte di 59 persone e il ferimento di altre 150.



Per commemorare le vittime e sostenere i sopravvissuti, la comunità macedone di Neive ha organizzato un incontro di preghiera che si terrà venerdì 21, alle ore 20, presso la chiesa ortodossa di Neive capoluogo. Un momento di raccoglimento e riflessione, ma anche un'occasione per dimostrare concretamente la propria solidarietà. Durante la serata, infatti, verrà avviata una raccolta fondi i cui proventi saranno destinati agli ospedali che stanno curando i feriti.

L'Amministrazione comunale di Neive, a nome di tutta la cittadinanza, ha espresso il proprio cordoglio e la vicinanza alla comunità macedone. Un messaggio di solidarietà che si estende anche ai Comuni limitrofi, come Castagnole delle Lanze e quelli dell'unione Sei in Langa, i cui rappresentanti parteciperanno alla serata di preghiera. Un segnale importante di come le istituzioni locali siano pronte a sostenere e accompagnare le comunità colpite da eventi tragici, offrendo non solo parole di conforto, ma anche un aiuto concreto.

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