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Finte multe per incassare in provincia di Torino: amministratori e dipendenti comunali nei guai

Perquisizioni in corso in diversi comuni. Nel mirino anche un immobile confiscato alla mafia

Finte multe per incassare in provincia di Torino: amministratori e dipendenti comunali nei guai

Finte multe in provincia di Torino per far incassare di più i comuni: per questo stamattina, nell’ambito di indagini coordinate dalla Procura di Ivrea, i carabinieri della Compagnia di Venaria Reale e di Ivrea, i militari del Gruppo della guardia di finanza di Ivrea e agenti della polizia locale di Torino, hanno eseguito diverse perquisizioni nei comuni di San Francesco al Campo, Lombardore e San Ponso. Nei guai ci sono 11 persone, dipendenti pubblici, amministratori locali e vigili urbanitra cui l’attuale sindaco di San Francesco, Enrico Demaria, e il suo predecessore, Diego Coriasco. Sotto accusa risulta anche Carlo Mura, comandante della polizia locale nei tre comuni “visitati” oggi dagli investigatori.

Sono tutti accusati di illecita irrogazione di sanzioni derivanti da presunte violazioni al Codice della strada e all’utilizzo di tali proventi nell’ambito dei bilanci comunali, con ingiustificata allocazione e destinazione di parte dei fondi a favore di personale dei Comuni stessi. Tradotto, lì si multava di più e ingiustamente per incassare e intascarsi parte dei proventi(secondo l’accusa).  Le perquisizioni sono partite per sequestrare documenti, computer e cellulari cn l'obiettivo di confermare i reati ipotizzati, nonché di accertare la regolarità dei velox utilizzati lungo le strade dei paesi interessati.

La Procura indaga anche sulla conversione e adattamento di un immobile confiscato per mafia, destinato oggi a nuova sede della polizia locale e Archivio Storico di San Francesco al Campo: gli inquirenti ipotizzano irregolarità negli appalti.

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