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EMERGENZA SPACCATE
02 Aprile 2025 - 18:18
Immagine di repertorio
Cinque colpi messi a segno in poche ore, sempre con lo stesso metodo: una pietra lanciata contro le vetrate per aprirsi un varco e rubare quel che si poteva. È il bilancio di una notte movimentata tra il 29 e il 30 marzo a Verbania, dove un giovane di 27 anni è stato identificato e denunciato dai carabinieri come autore di una serie di furti con scasso.
Il ragazzo, già noto alle forze dell’ordine, ha ammesso le proprie responsabilità durante un interrogatorio assistito dal suo avvocato. Secondo quanto ricostruito dai militari, ha agito in solitaria, muovendosi in bicicletta per la città e prendendo di mira locali pubblici e sedi associative.
Il primo allarme è scattato nella notte, quando è stato segnalato un furto in un esercizio commerciale. La vetrata d’ingresso era stata infranta con una pietra e dall’interno erano spariti circa 150 euro. Sul posto, i carabinieri hanno trovato impronte e tracce di sangue, segno che l’autore si era ferito con i vetri.
Poche ore dopo, un altro intervento ha riguardato l’ex pesa pubblica, dove era stata forzata la cassetta delle offerte dell’Associazione Itineranti del VCO. Anche in questo caso il bottino era stato magro, ma alcuni passanti erano riusciti a scattare foto del ladro mentre era all’opera. Quelle immagini si sono rivelate decisive: il volto del giovane è stato riconosciuto subito dai militari.
La notte successiva, sempre nello stesso esercizio già colpito, è avvenuto un nuovo furto. Ancora 150 euro sottratti dalla cassa, con dinamica pressoché identica. Gli elementi raccolti – tra cui le foto dei testimoni e le immagini delle telecamere di sorveglianza – hanno permesso ai carabinieri di chiudere il cerchio. Il 27enne, residente in zona e con precedenti, è stato denunciato per furto aggravato e tentato furto.
Tra gli episodi a lui attribuiti anche il tentativo di intrusione nella sede della Navigazione Lago Maggiore a Villa Taranto, dove aveva cercato di forzare un ingresso senza riuscire a entrare.
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