Bimba morta a 5 anni, la Procura indaga per omicidio

Omicidio colposo a carico di ignoti: è il reato per cui indaga la Procura di Torino dopo la morte di Greta Roccati, la bimba di 5 anni deceduta mercoledì sera per un’emorragia.

Operata di tonsille a 5 anni, muore dopo pochi giorni

La piccola si è sentita male nella serata di ieri nella sua casa di Caprie

Si tratta di un atto dovuto per poter procedere con l’autopsia, che lunedì il pubblico ministero Laura Longo affiderà al medico legale Giambattista Golè. Si dovrà appurare se ci siano delle responsabilità, con un’attenzione particolare alla rimozione alle tonsille subita dalla piccola un paio di settimane fa. L’esame autoptico potrebbe accertare o escludere una correlazione con l’intervento e quindi una colpa da parte dei chirurghi che hanno operato Greta all'ospedale di Briançon, in Francia.

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A quanto risulta, nei giorni scorsi, la bambina era stata sottoposta a un controllo, concluso con l'aggiunta di un punto di sutura. E mercoledì sera, intorno alle 22, ha avuto un sussulto e ha iniziato a vomitare sangue: sono stati gli ultimi minuti di vita della bambina, trasportata in elisoccorso all'ospedale Regina Margherita. Ma la corsa contro il tempo non è bastata per salvarla: la piccola è morta poco dopo e i medici dell’ospedale infantile hanno inviato una segnalazione alla Procura, che ora ha aperto l’inchiesta. Ma, al momento, il fascicolo contiene soltanto i pochi atti relativi ai soccorsi di mercoledì sera.