Cerca

Sport

Il calcio perde ancora: episodio choc contro una giovane arbitra

Il dirigente dell'U.S. Sporting Terni ha ricevuto una squalifica fino al 2028 per minacce esplicite

Il calcio perde ancora: episodio choc contro una giovane arbitra

Dopo la Sicilia altri fatti deplorevoli verso la squadra arbitrale

Una nuova aggressione nel mondo del calcio. L'episodio si è verificato in Umbria durante la partita tra Sangemini e Sporting Terni, valida per il campionato Allievi Under 17 dove una giovane direttrice di gara è stata pesantemente insultata da un dirigente della squadra ospite che ha pronunciato frasi inquietanti e gravemente offensive tra cui un riferimento al recente femminicidio di Ilaria Sula vittima di un omicidio a Terni.

Secondo quanto riportato dal Giudice sportivo il responsabile sarebbe Ernesto Galli che ha rivolto alla giovane arbitra espressioni come: "Eri da ammazzare da piccola, dovresti fare la fine di Ilaria". La reazione del Giudice sportivo è stata immediata: Galli è stato squalificato fino al 31 dicembre 2028 mentre il club umbro è stato multato di 500 euro. Il referto gara ha riportato anche il comportamento del dirigente durante il match. "Tra il primo e il secondo tempo, Galli è entrato nello spogliatoio dell’arbitro contestando ad alta voce la sua direzione di gara e registrando la conversazione con il telefono", si legge nel documento. Interrotta la registrazione ha pronunciato le frasi minacciose.

La giovane arbitra ha provveduto ad espellere Galli dal campo che è rientrato all'interno dell’impianto durante il secondo tempo continuando a insultare e ad adottare comportamenti irrispettosi come simulare l’abbaiare di un cane. Il custode ha prontamente fatto uscire nuovamente Galli ma non è stato sufficiente a fermare i suoi insulti. "Galli da fuori ha proseguito a lanciare frasi derisorie e a incitare i genitori contro la decisione dell’arbitro di espellere due giocatori della sua squadra", ha concluso il referto.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Logo Federazione Italiana Liberi Editori L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.