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Ennesimo femminicidio
04 Maggio 2025 - 11:20
Tentato omicidio a Collegno: uomo accoltellato in una casa e poi in strada, è grave
Una tragedia familiare sconvolge la comunità di Settala, in provincia di Milano. Nella tarda serata del 3 maggio 2025, un uomo di 50 anni, cittadino marocchino, ha brutalmente ucciso la moglie 43enne all'interno del loro appartamento, situato al terzo piano di un condominio in via Cerca.
A dare l’allarme è stata la figlia della coppia, una bambina di soli 10 anni, che verso le 23 ha telefonato disperata al numero d’emergenza 118, dichiarando: “Papà sta ammazzando la mamma”. I carabinieri si sono precipitati sul posto e hanno trovato la piccola mentre usciva dall’edificio seguita dal padre, visibilmente fuori di sé e in stato di ebbrezza. L’uomo è stato immediatamente bloccato e arrestato.
All’interno dell’abitazione, i militari hanno rinvenuto il corpo senza vita della donna in camera da letto, riverso a terra accanto al materasso, già in pigiama. La vittima presentava numerose ferite da taglio — almeno una dozzina — inferte con un coltello ritrovato sul posto. L’intero appartamento, composto da due camere, cucina, soggiorno e bagno, è stato posto sotto sequestro per le indagini.
Durante il fermo, l’uomo ha confessato spontaneamente l’omicidio con parole scioccanti: “L’ho ammazzata, l’ho ammazzata”. È stato condotto nel carcere di San Vittore con l’accusa di omicidio aggravato.
I carabinieri hanno raccolto diverse testimonianze dai vicini. Una donna ha riferito che il 50enne era spesso molesto a causa dell’abuso di alcol. Secondo una prima ricostruzione, l’omicidio sarebbe avvenuto alcune ore prima della chiamata della figlia: la donna, infatti, si stava preparando per andare a dormire. La violenza dell’aggressione e le condizioni del corpo lasciano pochi dubbi sulla dinamica.
La bambina, fortunatamente illesa fisicamente, è stata affidata a un parente, presumibilmente uno zio materno, e verrà ascoltata in audizione protetta con il supporto di uno psicologo incaricato dalla magistratura minorile.
Il caso di Settala si aggiunge tristemente ad altri episodi di femminicidio accaduti di recente nel Paese, come l’uomo che a San Secondo Parmense ha accoltellato la moglie per poi morire in un incidente durante la fuga, o il 64enne arrestato a Sassari dopo aver inscenato un femminicidio per attirare i carabinieri in una trappola.
Le indagini dei carabinieri di Cassano d'Adda, coordinati dalla Procura, proseguono per definire tutti gli aspetti dell’atroce delitto e il contesto familiare che ha portato all’esplosione di questa violenza.
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