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Il caso che scosse l'america

I fratelli Menendez ad un passo dalla libertà: i due potrebbero richiedere la libertà vigilata, secondo la revisione della condanna di un caso che sconvolse l'America

Dopo 35 anni di carcere, Lyle ed Erik Menendez potrebbero ottenere la libertà vigilata grazie alla modifica della loro condanna, un cambiamento che riapre il dibattito su uno dei crimini più controversi della storia americana

I fratelli Menendez ad un passo dalla libertà: i due potrebbero richiedere la libertà vigilata, secondo la revisione della condanna di un caso che sconvolse l'America

Dopo 35 anni di carcere, Lyle ed Erik Menendez potrebbero essere rilasciati grazie alla decisione del giudice Michael Jesic, che ha modificato la loro condanna all’ergastolo senza possibilità di uscita, rendendoli eleggibili per la libertà vigilata. I fratelli, accusati dell’omicidio dei loro genitori, José e Kitty, nel 1989, avevano ammesso il crimine ma sostenevano di aver agito in legittima difesa dopo anni di abusi da parte del padre.

Nel 1996 furono condannati a vita senza possibilità di uscita, ma il giudice Jesic ha sottolineato che una condanna senza speranza non permetteva loro di migliorarsi. Durante il periodo in prigione, Lyle ed Erik hanno partecipato a programmi di riabilitazione, guadagnandosi la reputazione di prigionieri modello.

La modifica della condanna rimuove una clausola che impediva qualsiasi possibilità di rilascio, dando loro una nuova opportunità. Tuttavia, il procuratore Nathan Hochman si è opposto alla revisione, accusando i fratelli di non aver detto tutta la verità. Il governatore Gavin Newsom ha affermato che prenderà una decisione finale solo dopo l’ultima udienza.

Nonostante le polemiche, i Menendez hanno guadagnato il supporto di alcuni familiari e di esperti legali, e ora si attende la decisione finale sulla loro possibile liberazione. Dopo decenni, per Lyle ed Erik, un barlume di speranza si riaccende.

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