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05 Giugno 2025 - 08:15
Donald Trump, immagine di repertorio
Donald Trump ha ordinato un'indagine sulle azioni esecutive di Joe Biden negli ultimi mesi del suo mandato, sollevando dubbi sullo stato mentale dell’ex presidente. La questione riguarda l'uso dell'"autopen" da parte di Biden per firmare una serie di atti ufficiali, tra cui nomine giudiziarie e atti di clemenza. Trump ha incaricato il legale della Casa Bianca e la procuratrice generale Pam Bondi di verificare se vi sia stata una "cospirazione per ingannare l'opinione pubblica" sullo stato cognitivo di Biden.
L'indagine esaminerà oltre 200 nomine giudiziarie, migliaia di atti di clemenza e altri provvedimenti firmati da Biden alla fine del suo mandato. Trump ha accusato Biden di esercitare il potere presidenziale in modo incostituzionale e ha messo in discussione la capacità dell’ex presidente di prendere decisioni importanti.
Biden ha risposto alle accuse, affermando che era lui a prendere le decisioni durante la sua presidenza e che le insinuazioni sul suo stato mentale sono false e ridicole. Nel frattempo, repubblicani della Camera hanno intervistato ex collaboratori di Biden per valutare le sue facoltà mentali durante il mandato, mentre il Dipartimento di Giustizia ha rilasciato una registrazione in cui si menzionano i vuoti di memoria del presidente.
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