Attacco notturno su Kiev e Odessa: esplosioni, incendi e ospedali colpiti

Una nuova offensiva aerea ha colpito l’Ucraina nelle prime ore del 10 giugno. Secondo quanto riferito dal sindaco di Kiev, Vitali Klitschko, la capitale è stata bersaglio di un "massiccio" attacco con droni, che ha provocato numerose esplosioni e incendi in diversi quartieri. Le forze di difesa aerea ucraine sono intervenute per neutralizzare gli ordigni, mentre le autorità invitavano la popolazione a rifugiarsi in luoghi sicuri.

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Parallelamente, anche Odessa è stata colpita. A riferirlo è stato il governatore regionale Oleg Kiper, che ha segnalato danni a strutture sanitarie, tra cui un ospedale ostetrico e un pronto soccorso, oltre ad abitazioni civili. Le aree interessate erano già state evacuate, motivo per cui non risultano vittime né feriti.

Le autorità locali parlano di danni estesi alle infrastrutture civili e numerosi incendi, mentre continuano a monitorare la situazione in attesa di ulteriori sviluppi. Anche se l'attacco non ha causato vittime, il livello di allerta resta alto in tutto il paese.

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