Kanye West sorprende al processo di Sean Combs, il sostegno inaspettato nella sesta settimana di udienze per l'imputato Diddy

Questa mattina, a New York, Kanye West ha fatto la sua comparsa al processo di Sean Combs, accompagnato dal figlio minore dell'imputato, Christian "King" Combs. Questo gesto di sostegno da parte di West segue le voci, confermate da una fonte del tribunale a Rolling Stone US, riguardo alla possibilità che West si presentasse in aula già nella giornata precedente. Nonostante ciò, il nome di West non è presente nell'elenco ufficiale dei membri della famiglia e collaboratori vicini a Combs che dispongono di posti riservati nella sala principale. Kanye West è tra le poche figure di spicco rimaste a offrire un sostegno deciso a Combs durante questo processo ormai giunto alla sesta settimana.

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Tra l'altro, ha inserito una telefonata con Combs, effettuata mentre quest'ultimo era detenuto, in un brano intitolato Lonely Roads Still Go to Sunshine. La presenza di West in aula segue di un giorno la deposizione finale di un'ex compagna di Combs, il cui nome rimane protetto per ragioni di privacy. La donna ha accusato Combs di averla aggredita fisicamente e costretta a partecipare a giochi sessuali estremi. Nel corso dei sei giorni di testimonianze, ha menzionato il coinvolgimento nelle violenze di un rapper di fama mondiale, la cui identità resta non specificata. L'avvocato difensore di Combs, Teny Geragos, ha descritto questa figura non come un semplice rapper, ma come un'"icona nell'industria musicale".

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