Scene di panico sul volo Ryanair: passeggeri chiusi a bordo senza aria, tra malori e urla

Un guasto tecnico ha trasformato un volo Ryanair in partenza da Trapani per Roma in un incubo per i 150 passeggeri a bordo. Il decollo, previsto per le 19:10, è stato ritardato per quasi un’ora, mentre i viaggiatori erano già chiusi all’interno dell’aereo, senza aria condizionata.

Secondo una testimonianza, l’attesa si è consumata sotto un caldo soffocante. Nonostante le rassicurazioni del personale di bordo su una ripartenza imminente, l’aria all’interno del velivolo si è fatta irrespirabile. Le conseguenze non si sono fatte attendere: alcuni passeggeri hanno accusato malori, altri hanno vomitato, e in molti sono scoppiati in lacrime. Tra urla, proteste e insulti, anche i bambini presenti hanno vissuto momenti di paura.

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La richiesta di sbarcare è stata inizialmente respinta con l’argomentazione che sarebbe stato necessario tornare in aeroporto, facendo slittare ulteriormente la partenza. Solo dopo mezz’ora i passeggeri sono stati autorizzati a scendere sulla pista, in condizioni che, secondo il racconto, avrebbero infranto i protocolli di sicurezza.

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