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Messico
30 Giugno 2025 - 10:25
Una scoperta agghiacciante ha scosso la comunità di Ciudad Juárez: i resti di 381 corpi sono stati trovati in un crematorio abbandonato nella zona di Granjas Polo Gamboa. La struttura, che serviva un'agenzia di pompe funebri, è accusata di frode per non aver cremato i cadaveri e aver consegnato ai parenti delle vittime ceneri che non appartenevano ai loro cari, secondo quanto riportato dal quotidiano La Jornada, che cita la procura regionale.
I resti sono stati rinvenuti all'interno di un piccolo edificio, descritto come simile a un condominio con cinque o sei stanze, dove centinaia di corpi erano ammucchiati a causa di "negligenza criminale".
La procura ha già proceduto all'arresto di due persone: il proprietario del crematorio e uno dei dipendenti. Entrambi saranno incriminati per reati gravi, tra cui la manipolazione impropria di resti umani, la violazione delle norme sanitarie, la sepoltura non autorizzata e la frode.
Le indagini sono ora focalizzate sull'operato delle agenzie funebri che avevano collaborato con questo crematorio, nel tentativo di ricostruire l'intera rete di questa macabra attività illecita. La scoperta solleva interrogativi inquietanti sulla vigilanza e sul controllo delle pratiche funebri nella regione.
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