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IL CASO

Torture in carcere: 14 rinviati a giudizio per le violenze sui detenuti

Tra gli indagati agenti, medico e l’ex comandante Froio per abusi e omissioni

Torture in carcere:  14 rinviati a giudizio per le violenze sui detenuti

Sono state accolte le richieste della procura di Cuneo nel procedimento sulle presunte violenze ai danni di detenuti nel carcere di Cerialdo, avviato nel 2023. Tra i 14 rinviati a giudizio figurano sei agenti di polizia penitenziaria, accusati di tortura, oltre a un medico e l’ex comandante della struttura, Caterina Froio, indagata per omissione di atti d’ufficio. Le accuse comprendono anche lesioni, abuso di autorità, falso e omissione. La prima udienza è fissata per il 28 gennaio 2026. Le presunte vittime sono otto detenuti, principalmente di origine indiana, pakistana ed egiziana. L’episodio più grave risale alla notte tra il 20 e 21 giugno 2023, quando agenti fuori servizio avrebbero aggredito cinque detenuti pakistani nella cella 417 del padiglione “Gesso”.

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