Asl di Asti: dopo un mese di chiusura, il 10 luglio riaprirà il reparto di dermatologia

Dopo un mese di chiusura forzata, la Dermatologia dell’Asl di Asti riaprirà i battenti giovedì 10 luglio. Un traguardo non scontato, raggiunto tra emergenze gestionali, rinunce clamorose e una corsa contro il tempo per garantire di nuovo un servizio essenziale al territorio.

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La sospensione del reparto era scattata a metà giugno, colpa della cronica mancanza di medici. Il concorso di maggio avrebbe dovuto offrire soluzioni, ma i primi quattro candidati in graduatoria hanno rifiutato l’assunzione. Gli altri quattro, ancora specializzandi, non potranno entrare in servizio prima di novembre. Una situazione di stallo che ha messo a nudo la fragilità di un settore già penalizzato in passato dal declassamento della struttura.

Ma l’Asl non è rimasta a guardare. In attesa di una soluzione stabile, ha attivato una rete di rinforzi temporanei per far ripartire il reparto. Dalla Città della Salute e della Scienza di Torino arriveranno specialisti per coprire otto ore settimanali, mentre dal San Raffaele di Milano è stato arruolato un medico in pensione per garantire 15 ore settimanali. A questi si aggiungerà un libero professionista che opererà per una o due settimane al mese, fino a 40 ore settimanali.

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Grazie a questo sistema a mosaico, il reparto potrà tornare operativo, in attesa di una soluzione definitiva. E l’orizzonte è ambizioso: l’Asl Asti punta a riconvertire la Dermatologia in struttura complessa, una mossa strategica per renderla più attrattiva agli occhi dei professionisti e garantire continuità nel lungo periodo.