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Le indagini

Omicidio Ilaria Sula: le parole agghiacciante di Mark Samson : "O torna con me o la uccido"

Il giovane è accusato di omicidio volontario aggravato, e la madre è sotto indagine per concorso in occultamento di cadavere

Omicidio Ilaria Sula: le parole agghiacciante di Mark Samson : "O torna con me o la uccido"

Ilaria Sula

Un messaggio agghiacciante, trovato nel cellulare di Mark Antony Samson, reo confesso dell’omicidio della sua ex fidanzata Ilaria Sula, offre uno spunto inquietante sulle motivazioni che hanno spinto il giovane a compiere l’atroce crimine. "O torna con me o la uccido", queste le parole intercettate dagli inquirenti, che fanno luce sul progetto di femminicidio premeditato di Samson. La giovane Ilaria, colpita con tre coltellate al collo, è stata trovata senza vita in una valigia, poi abbandonata in un dirupo in una zona isolata di Roma, vicino via Homs.

La Procura di Roma ha contestato a Samson l'omicidio volontario aggravato dalla premeditazione, dai futili motivi e dalla relazione affettiva con la vittima. Secondo gli inquirenti, la dinamica del crimine si inserisce in un contesto di crescente possessività e violenza psicologica da parte dell'uomo nei confronti della ragazza. Le conversazioni intercettate dai cellulari di Samson e di alcuni suoi amici rivelano una premeditazione inquietante, con un chiaro progetto di femminicidio in corso.

Un altro aspetto agghiacciante della vicenda riguarda il tentativo di sviare le indagini da parte di Samson, cercando di confondere gli investigatori e le amiche di Ilaria. Dopo l'omicidio, Samson si è finto la stessa Ilaria nelle chat con le sue amiche, scrivendo messaggi come: "Sofi, non so se sto per fare una cazz..., ma vado a casa di un tizio che ho conosciuto per strada". Questi messaggi sono stati scambiati il 26 aprile 2025, poco dopo l’omicidio. L'intento era chiaro: fare credere che la ragazza fosse ancora viva, ingannando le persone a lei vicine.

In un'intervista shock al pubblico ministero e alla gip Antonella Minnuni, Samson ha raccontato con una freddezza disarmante i dettagli del femminicidio. "Le ho dato due coltellate da dietro, con il coltello che avevamo utilizzato per tagliare la mortadella", ha dichiarato, ripercorrendo con distacco l'orrore del suo gesto. “Ilaria non si è accorta di nulla, ha gridato poco", ha aggiunto, rivelando la lucida pianificazione del crimine. In seguito, il giovane ha raccontato di aver nascosto il corpo in due sacchi della spazzatura, poi di essersi fermato a riflettere su ciò che aveva appena fatto. “Piano piano, stavo realizzando cosa avevo fatto e che era un problema più grande di me. Allora mi sono ricordato di una frase che disse mio nonno prima di andarsene: 'A tutto c’è una soluzione, tranne che ai morti'”.

Nella giornata di ieri, Samson è stato interrogato nuovamente per circa due ore. La Procura si appresta a chiudere le indagini e potrebbe richiedere il giudizio immediato. Il giovane è accusato di omicidio volontario aggravato, e la madre di Samson è sotto indagine per concorso in occultamento di cadavere, poiché potrebbe aver collaborato nel nascondere le tracce del crimine.

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