Feltrinelli: firmato il nuovo contratto integrativo per 1.200 dipendenti

Dopo mesi di tensioni, mobilitazioni e uno sciopero simbolico nel giorno del 70° anniversario della casa editrice, arriva una svolta per i 1.200 dipendenti di Feltrinelli/Finlibri. È stato infatti siglato il nuovo contratto integrativo aziendale, frutto di un anno di trattative tra azienda e i sindacati Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs.

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Tra i punti più rilevanti dell’accordo:

• Buoni pasto aumentati: il valore sale da 6 a 7,50 euro al giorno, sia per i lavoratori full-time che part-time.

• Premio di risultato riformulato: completamente ridisegnato il sistema dei premi, con una soglia minima garantita e l’estensione a tutti i dipendenti a tempo indeterminato.

• Permessi potenziati: introdotti o rafforzati i permessi per figli minori, visite mediche, studio, congedi matrimoniali (inclusi matrimoni esteri e unioni civili) e permessi non retribuiti.

• Relazioni sindacali rafforzate: previsto il raddoppio delle ore di permesso sindacale e una nuova impostazione del dialogo tra azienda e rappresentanze.

• Inclusione e pari opportunità: introdotte misure innovative, tra cui il riconoscimento della carriera alias per le persone in percorso di transizione di genere.

I sindacati sottolineano che i risultati raggiunti sono il frutto di un impegno condiviso, con la partecipazione attiva dei lavoratori nei punti vendita, sui territori e ai tavoli di trattativa nazionale. Una prova concreta di come la determinazione collettiva possa portare a cambiamenti reali, anche nei contesti più complessi.

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