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le polemiche e le lamentele dei passeggeri

Treni infuocati sulla tratta Torino-Milano, le critiche e le lamentele anche da parte del consigliere regionale

Convogli infuocati e disagio dei pendolari sulla Torino-Milano: il grido di protesta contro Trenitalia per un cambio di marcia urgente e soluzioni concrete

Treni infuocati sulla tratta Torino-Milano, le critiche e le lamentele anche da parte del consigliere regionale

Convogli infuocati sulla tratta ferroviaria Torino-Milano. Il consigliere regionale Carlo Riva Vercellotti afferma: "Esigiamo da Trenitalia un cambiamento immediato e azioni tangibili; viaggiare non deve trasformarsi in un'odissea". Sulla linea ferroviaria che collega Torino a Milano, ai numerosi inconvenienti come guasti, ritardi e soppressioni che hanno caratterizzato gli ultimi mesi, si è ora aggiunto il malfunzionamento dei sistemi di raffreddamento su molti convogli. Complici le prime ondate di calore, questo problema ha reso le carrozze incandescenti e inabitabili. Tale inefficienza, in concomitanza con le segnalazioni dei comitati dei pendolari riguardo all'impiego di vecchio materiale rotabile invece dei moderni treni Rock nelle fasce orarie di punta, ha portato a situazioni di sovraffollamento con temperature elevate all'interno dei convogli e condizioni intollerabili. Questo stato di cose ha spinto il Capogruppo di Fratelli d'Italia, Carlo Riva Vercellotti, a presentare un'interrogazione urgente all'assessore ai Trasporti della Regione Piemonte, Marco Gabusi.

"Esigiamo da Trenitalia un cambiamento di marcia" manifesta il Capogruppo di FdI, Riva Vercellotti, in seguito alla risposta fornita da Trenitalia. Ha dichiarato: "La risposta che ci è stata fornita da Trenitalia è irricevibile. Al già elevato numero di disagi che quotidianamente affrontano i pendolari della Torino-Milano si sommano il sovraffollamento e la mancanza di aria condizionata, che rendono i vagoni inabitabili". "Non possiamo accettare la risposta di Trenitalia, che ha evitato di affrontare i problemi sollevati. La rappresentazione della realtà fatta dall’azienda è notevolmente diversa da quella riportata dai comitati dei pendolari. La principale lamentela riguarda l'impiego di treni 'Media Distanza', vecchi e del tutto inadeguati. Coloro che ogni giorno prendono il treno per motivi di studio o lavoro devono poter viaggiare in condizioni dignitose e non su convogli che si trasformano in saune a causa delle alte temperature" sottolinea il Capogruppo di Fratelli d'Italia.

"Non ci accontentiamo di semplici dichiarazioni o promesse vuote, bensì pretendiamo un cambiamento e azioni concrete che risolvano definitivamente problematiche croniche inaccettabili in questa era di avanzamento tecnologico. Viaggiare in treno deve essere un’esperienza priva di stress e non, come troppo spesso accade, una drammatica odissea" conclude Riva Vercellotti.

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