Caso Garlasco, parla la madre di Andrea Sempio: "Mio figlio è innocente, ma sta perdendo tutto"

Andrea Sempio, nuovamente indagato per l'omicidio di Chiara Poggi a Garlasco, sta vivendo giorni difficili. A raccontare la situazione è la madre, Daniela Ferrari, intervenuta in diretta televisiva durante la puntata di "Morning News" su Canale 5. "Mio figlio è innocente, non può aver lasciato impronte di sangue nella casa dei Poggi perché non ha ucciso Chiara", ha ribadito più volte la donna, visibilmente provata.

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Secondo la signora Ferrari, il trattamento mediatico riservato ad Andrea è stato durissimo e ingiustificato: "Dopo 151 giorni di fango, con mio figlio continuamente esposto in televisione, siamo veramente stanchi. È solo indagato, ma viene già trattato come un assassino certo". La donna ha dichiarato di essere uscita spontaneamente da casa per parlare pubblicamente, esasperata da quanto ascoltato nei media senza che fossero eseguite verifiche reali.

La madre ha spiegato quanto sia difficile vivere in queste condizioni: "La nostra vita è bloccata dal 27 febbraio, quando abbiamo saputo dell'indagine. Non riusciamo più a fare programmi. Siamo noi a sentirci agli arresti domiciliari, perché ovunque andiamo rischiamo di trovarci davanti giornalisti pronti a farci domande".

La situazione ha avuto ripercussioni pesanti anche sulla vita privata e professionale del figlio. Sempio è stato costretto a tornare a vivere con i genitori, perché il proprietario di casa gli ha comunicato la decisione di vendere l'appartamento, lasciandogli solo due mesi per andarsene. Una scelta che, secondo la madre, è chiaramente legata all’eco mediatica dell'indagine.

Non solo casa, ma anche lavoro a rischio. Daniela Ferrari ha espresso forti preoccupazioni anche per il futuro lavorativo del figlio: "Adesso Andrea è in ferie, ma non sappiamo se riuscirà a conservare il posto. Mi auguro davvero di sì, perché è devastante vedere una persona innocente perdere tutto, senza aver fatto nulla".

L'unica certezza a cui si aggrappano i familiari resta l’innocenza del ragazzo: "La sola forza che ci tiene in piedi è sapere che Andrea non ha ucciso nessuno. Speriamo soltanto che questa storia finisca al più presto possibile, perché sta distruggendo tutti noi anche dal punto di vista della salute".

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