Addio a Robert Wilson, il regista che ha rivoluzionato il teatro contemporaneo

È morto a 83 anni Robert Wilson, il regista, scenografo e artista texano che ha rivoluzionato il teatro contemporaneo, trasformandolo in un’esperienza artistica totale. Nato a Waco nel 1941, Wilson è stato uno dei più grandi innovatore degli ultimi decenni, capace di unire musica, danza, arti visive e architettura in spettacoli unici nel loro genere.
La sua carriera è iniziata negli anni Sessanta a New York, dove ha fondato la compagnia Byrd Hoffman School of Byrds, un laboratorio creativo dedicato a sperimentare nuove forme di teatro. Il suo stile si distingue per l’uso di movimenti lenti, tempi dilatati e immagini fortemente evocative, un approccio che ha cambiato per sempre la scena teatrale. Tra i suoi capolavori, Einstein on the Beach (1976), creato insieme al compositore Philip Glass, è considerato un punto di svolta nella storia dell’opera e del teatro sperimentale.

Powered by

Wilson ha lavorato a lungo con il Teatro alla Scala di Milano, che lo ricorda come una figura chiave della cultura contemporanea e un maestro capace di coinvolgere ogni aspetto della creatività artistica. Nel 1993 ha ricevuto il Leone d’Oro alla carriera, riconoscimento della sua influenza mondiale. La sua scomparsa segna la fine di un’epoca, ma l’eredità di Robert Wilson continuerà a ispirare artisti e appassionati di teatro in tutto il mondo, grazie alla sua visione unica che ha trasformato il palcoscenico in un’opera d’arte.