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la tragedia

Jesto, svelata la causa della sua morte, Hyst scrive sui social: "Un colpo al cuore, totalmente inaspettato"

Taiyo “Hyst” Yamanouchi rompe il silenzio: era il fratello di Jesto e suo compagno artistico. Critica chi ha diffuso la notizia senza autorizzazione, incluso Fedez

Jesto, svelata la causa della sua morte, Hyst scrive sui social: "Un colpo al cuore, totalmente inaspettato"

La causa della morte di Jesto è stata un improvviso arresto cardiaco. A comunicarlo ufficialmente è Taiyo “Hyst” Yamanouchi, fratello di Jesto da parte di madre e storico partner musicale del rapper.

“Voglio evitare speculazioni”, ha scritto Hyst su Instagram, “quindi chiarisco che si è trattato di un colpo al cuore, del tutto inaspettato e imprevedibile. Ancora più assurdo se si considera lo stile di vita che conduceva: attento all’alimentazione, in perfetta forma fisica, sempre immerso nello studio e nel sapere, pronto a lanciarsi in nuovi progetti entusiasmanti”.

Hyst ha spiegato anche perché l’annuncio ufficiale della morte sia arrivato solo ora: “Ho aspettato di avere informazioni certe. Purtroppo, alcune persone hanno diffuso la notizia basandosi su voci non confermate dai familiari. Altri hanno rincarato la dose, aggiungendo dettagli non esatti”.

Il rapper e fratello prosegue con parole dure: “Trovo questo comportamento profondamente irrispettoso. Capisco l’epoca in cui viviamo, ma bastava guardare il mio profilo per capire che non c’era ancora stata una comunicazione ufficiale”.

Poi, una stoccata anche a Fedez, che aveva ricordato Jesto con una storia su Instagram prima che la famiglia si esprimesse: “Pur riconoscendo il tono affettuoso del messaggio, non era necessario essere il primo a parlare. Altri hanno poi costruito legami fantasiosi e surreali, che vi invito a ignorare. Qualsiasi aggiornamento d’ora in poi arriverà solo da me, in accordo con i suoi collaboratori e veri amici”.

Infine, Hyst ha annunciato l’intenzione di portare avanti i progetti ai quali Jesto stava lavorando: “Insieme allo staff di Maqueta, con cui ha realizzato gli ultimi lavori, ci impegniamo a farli uscire nei prossimi mesi. Non possiamo accettare che il pubblico a cui erano destinati ne venga privato. Ogni altra pubblicazione o merchandising non comunicata da me sarà da considerarsi non ufficiale, e un atto di sciacallaggio. Il corpo cede, ma l’anima resta”.

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