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IL FATTO
21 Agosto 2025 - 12:10
(foto di repertorio)
I carabinieri della stazione di Bra hanno fermato un uomo di 23 anni di nazionalità marocchina accusato di rapina, lesioni aggravate e tentata violenza sessuale. Il fermo è avvenuto a seguito di un'aggressione subita da una donna nella notte tra domenica e lunedì.
La vittima, svegliata da rumori nel giardino della propria abitazione, ha sorpreso un soggetto intento a sottrarre una motozappa dal garage. L'uomo, scoperto, ha spinto con forza la donna all'interno dell'abitazione, colpendola ripetutamente al volto con un taglierino e tentando di aggredirla sessualmente. La donna si è difesa strenuamente costringendo l'aggressore alla fuga, dopo aver preso uno smartphone e alcuni monili.
Immediatamente dopo l'aggressione, la donna ha allertato il 112. I carabinieri, giunti sul posto, hanno avviato le indagini che, nel giro di poche ore, hanno portato all'individuazione e al fermo dell'aggressore. Il 23enne, con numerosi precedenti di polizia, è stato sorpreso in centro città ancora in possesso del telefono cellulare rubato e con gli abiti macchiati di sangue.
La vittima è stata trasportata all'ospedale Ferrero di Verduno, dove le sono state riscontrate lesioni multiple con una prognosi di 30 giorni. L'uomo è stato tradotto presso la Casa Circondariale "Lorusso e Cotugno" di Torino, a disposizione dell'Autorità Giudiziaria.
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