La macchina comunale di Cigliano riparte: dopo 436 giorni l’ufficio tecnico torna a regime

Dopo 436 giorni di attesa e una lunga fase di transizione, l’Ufficio Tecnico del Comune di Cigliano si prepara a voltare pagina. Il sindaco Giorgio Testore, eletto nel giugno 2023 alla guida della lista Cigliano Futura, aveva fissato come priorità la riorganizzazione di uno dei settori più nevralgici della macchina comunale. Oggi, quella promessa comincia finalmente a prendere forma.

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Subito dopo l’insediamento, l’Ufficio Lavori Pubblici aveva subito una doppia uscita: sia il responsabile che un altro impiegato avevano già ottenuto la mobilità e lasciato l’incarico. Da allora, il Comune ha affrontato un percorso in salita tra concorsi andati deserti e rinunce dell’ultimo minuto, ostacolando il piano di rilancio.

A dare una svolta è stato l’arrivo, questa estate, di un nuovo impiegato, già operativo nel settore manutenzioni. Un primo passo, ma ancora insufficiente per chiudere il cerchio.

"La svolta vera arriverà il 1° ottobre, quando prenderà servizio il nuovo responsabile che avrà in mano sia il settore Lavori Pubblici che quello di Edilizia Privata", ha dichiarato il sindaco Testore. "Nel frattempo abbiamo avviato una mobilità per una nuova risorsa categoria C, dato che il secondo classificato al nostro concorso ha già trovato altra collocazione".

L’obiettivo è quello di restituire piena operatività a un ufficio strategico, che nonostante le difficoltà ha comunque portato avanti numerosi interventi, seppur tra mille ostacoli. A supporto, fino a fine anno, resterà attiva anche la collaborazione con uno studio esterno, chiamato a smaltire l’arretrato.

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Le novità non si fermano all’Ufficio Tecnico. Recentemente, è stata autorizzata una mobilità in entrata per un ex categoria D che rafforzerà l’Ufficio Tributi. Segnali chiari di una macchina comunale che, lentamente ma con determinazione, sta tornando a pieno regime.