Alba, sgombero all’ex Centrale del Latte: 9 braccianti costretti a lasciare i locali fatiscenti

Nei locali fatiscenti dell’ex Centrale del Latte di Alba, in via San Rocco, nove lavoratori agricoli stranieri avevano trovato un rifugio temporaneo. Tutti regolari sul territorio nazionale, i nove cittadini stranieri sono attualmente impiegati nella vendemmia.

Questa mattina i carabinieri della Compagnia di Alba hanno proceduto all’identificazione e all’allontanamento degli occupanti. L’edificio, attualmente in condizioni igienico-sanitarie precarie, rappresenta un rischio per la salute pubblica. Già a luglio la polizia municipale era dovuta intervenire a seguito di diverse segnalazioni di bivacchi.

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L’operazione rientra nelle attività di prevenzione e controllo del territorio, con particolare attenzione al contrasto delle occupazioni abusive e del caporalato.

I militari hanno attivato i protocolli previsti, informando il Dipartimento di Prevenzione della ASL CN2 e il NIL carabinieri di Cuneo per valutare eventuali interventi a tutela della salute e del lavoro. Sono stati inoltre contattati i responsabili del progetto interregionale Common Ground, dedicato al contrasto dello sfruttamento lavorativo, per un supporto specifico nella gestione della situazione.

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