Cerca

lavoro

Nel comune di Crescentino, 21 assunzioni grazie ai fondi europei: lavoro e inclusione al centro del nuovo progetto

Partono tre progetti di pubblica utilità per il reinserimento di disoccupati e persone con disabilità

Nel comune di Crescentino, 21 assunzioni grazie ai fondi europei: lavoro e inclusione al centro del nuovo progetto

Il sindaco Vittorio Ferrero

«Il Comune di Crescentino si conferma un Ente sempre più attivo e virtuoso nella partecipazione ai bandi regionali, aggiudicandosi ancora una volta un importante finanziamento che consentirà l’assunzione di persone in situazioni di difficoltà economica e, in parte, di disabilità». Con queste parole il sindaco Vittorio Ferrero annuncia l’arrivo di un nuovo contributo da parte della Regione Piemonte, attraverso il Fondo Sociale Europeo Plus (FSE+), che permetterà l’avvio di tre progetti di Pubblica Utilità per un totale di 21 persone assunte.

I progetti, realizzati in collaborazione con una cooperativa partner, si chiamano “Crescentino Inclusiva”, dedicato alle attività di decoro urbano, e “Archivio 2.0”, rivolto alla digitalizzazione degli archivi comunali. A questi si aggiunge un terzo modulo di “Crescentino Inclusiva”, destinato specificamente a una persona con disabilità per attività d’ufficio.

«I Progetti di Pubblica Utilità (PPU) – prosegue il sindaco – sono interventi straordinari che prevedono l’assunzione a tempo determinato di persone disoccupate per lo svolgimento di mansioni di utilità sociale a favore di Comuni o altre pubbliche amministrazioni. Non solo offrono un’occupazione temporanea, ma rappresentano un’opportunità di crescita professionale, rafforzando competenze e fiducia, e favorendo un reinserimento stabile nel mercato del lavoro».

Per il biennio 2025–2026, la Regione Piemonte ha approvato 86 progetti in totale, coinvolgendo 297 disoccupati in condizioni di svantaggio e 86 persone con disabilità, con un finanziamento complessivo di 8,7 milioni di euro.
«Siamo soddisfatti di aver vinto nuovamente questo bando – conclude Ferrero – perché ci consente di sostenere persone fragili attraverso il reimpiego lavorativo, e allo stesso tempo di migliorare la qualità e la cura della nostra città. In questi anni abbiamo partecipato con successo a numerosi bandi, riuscendo a tradurre le opportunità di finanziamento in azioni concrete per la comunità».

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Logo Federazione Italiana Liberi Editori L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.