Torino, nominata la nuova garante per le persone private della libertà: è Diletta Berardinelli

Cambio al vertice per la figura del garante delle persone private della libertà personale. Il sindaco di Torino, Stefano Lo Russo, ha firmato l’atto di nomina: il nuovo incarico è stato affidato a Diletta Berardinelli «questa nomina è per me fonte di grande soddisfazione e ringrazio per la fiducia che mi hanno accordato» ha dichiarato. «Raccolgo il testimone da Monica Gallo, con cui ho avuto il piacere di collaborare, e che ha svolto questo lavoro negli ultimi 10 anni». Romana, 49 anni, Berardinelli porta con sé un bagaglio di oltre vent’anni di esperienza maturata in contesti nazionali e internazionali. Il suo lavoro si è concentrato in particolare sulla tutela dei diritti umani e sull’attuazione di percorsi educativi e inclusivi in ambito penitenziario. Esperta in materia di radicalizzazione violenta, è membro del Council of Europe e responsabile del gruppo di lavoro Prisons del Ran, il Radicalisation Awareness Network della Commissione Europea. «Sono consapevole che le criticità da affrontare saranno molte e lo farò mettendo davanti a tutto l’attenzione per le persone private della libertà, soprattutto quelle più fragili come donne, mamme con bambini, giovani adulti, persone con fragilità psichiatriche e persone detenute nei Cpr» ha concluso.
«Il lavoro della garante è stato prezioso e determinante», ha dichiarato Lo Russo. «Ringrazio tutte le persone estremamente qualificate che si sono rese disponibili a ricoprire l’incarico. Preso atto degli orientamenti espressi dalla Conferenza dei capigruppo, ho deciso di nominare Diletta Berardinelli. A lei vanno i migliori auguri di buon lavoro in un ruolo di grande responsabilità in cui la Città crede molto».

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