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Alta tensione
01 Ottobre 2025 - 05:27
Sempre più alta la tensione in Medio Oriente: la Flotilla è già nel mirino delle navi israeliane, secondo gli attivisti che, a giudicare dai loro messaggi social, cominciano ad avere paura. Le imbarcazioni dirette a Gaza sono ormai entrate nella zona ad alto rischio e la fregata italiana Alpino ha smesso di scortarle, fermandosi al limite delle 150 miglia dalle acque sotto il controllo israeliano.
"Siamo in stato di massima allerta. L'attività dei droni sulla flottiglia è in aumento - sono le notizie diffuse -. Abbiamo visto navi da guerra avvicinarsi, vogliono metterci pressione". Le navi, ufficialmente "non identificate" secondo quanto riporta la Reuters, hanno poi invertito la rotta.
Nel video qui sotto la diretta streaming dalla flotilla
L'arrivo della Sumud Gaza Flotilla in Israele è previsto per questa notte. Il piano dell'Idf è intercettare le navi in alto mare e trasferire gli equipaggi in stato di arresto ad Ashod, in Israele. Le navi più grandi saranno probabilmente rimorchiate mentre molte altre saranno affondate.
Poche ore fa, su X, la premier Giorgia Meloni ha scritto queste parole:
Leggo con stupore le parole della Flotilla che mi accusa di considerare “un pericolo” civili disarmati e navi cariche di aiuti.
— Giorgia Meloni (@GiorgiaMeloni) September 30, 2025
La verità è semplice: quegli aiuti possono essere consegnati senza rischi attraverso i canali sicuri già predisposti. Insistere nel voler forzare un…
Aggiornamento delle 8.30
Dice Arturo Scotto, deputato Pd imbarcato con la Flotilla: "Siamo a 130 miglia dalla costa di Gaza. Al momento non abbiamo avuto segnali di alt da Israele ma siamo consapevoli che in giornata potremmo essere avvicinati per l'abbordaggio".
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