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Economia

Natale 2025, stangata per le famiglie: oltre mille euro tra regali, cibo e viaggi

I prezzi continuano a correre e le feste costano sempre di più: secondo il Codacons la spesa complessiva toccherà i 28 miliardi di euro

Natale 2025, stangata per le famiglie: oltre mille euro tra regali, cibo e viaggi

Le festività del 2025 si preparano a incidere significativamente sui bilanci delle famiglie italiane. Secondo le stime del Codacons, l’insieme delle spese natalizie raggiungerà i 28 miliardi di euro, una cifra che si traduce in un costo medio di circa 1.085 euro per nucleo familiare. Alimentari, regali, viaggi e ristoranti compongono un mosaico di consumi che continua a crescere anche a causa dei diffusi rincari che interessano molti settori.

Una parte consistente degli acquisti si è concentrata già durante il Black Friday, periodo che ha finito per anticipare Natale per milioni di consumatori. Quasi metà dei doni è stata infatti comprata durante le promozioni di fine novembre, ormai divenute un appuntamento strategico per contenere il peso del caro-prezzi, che colpisce in particolare alimentazione, turismo e beni di lusso.

Il valore dei regali destinati ad amici e parenti rimane attorno ai 9,5 miliardi di euro. Abbigliamento, elettronica, accessori e prodotti alimentari continuano a dominare le scelte, subito dopo i giocattoli per i bambini. Cresce anche l'interesse verso strumenti di Intelligenza artificiale utilizzati per individuare idee regalo personalizzate. Al contrario, perde terreno la gioielleria: il forte aumento del prezzo dell’oro ha scoraggiato l’acquisto di preziosi, dopo che le quotazioni hanno superato la soglia simbolica dei 4.000 dollari l’oncia, complici l’indebolimento del dollaro e l’incertezza economica internazionale.

Anche la tavola delle feste vede un aumento generale dei costi. Per cenone e pranzo di Natale gli italiani spenderanno complessivamente 3,1 miliardi di euro, con rincari evidenti su prodotti come cacao, caffè, uova, latticini e carne. Sul fronte dolci, panettone e pandoro continuano a rincarare: dal 2021 i prezzi medi sono cresciuti di oltre il 40%, con percentuali ancora più alte per le versioni al cioccolato. A chi sceglierà di festeggiare al ristorante spetterà una spesa complessiva che si aggira intorno ai 440 milioni di euro.

Il capitolo viaggi rappresenta una delle voci più significative: le partenze movimenteranno un giro d’affari di circa 15 miliardi. Trasporti, alloggi e pacchetti turistici risultano però sempre più costosi, rendendo onerosi gli spostamenti anche per brevi soggiorni. Un’altra analisi, realizzata da Facile.it e Consumerismo No Profit, segnala un taglio del budget destinato ai regali, che scende del 20% rispetto al 2024. Tre milioni di italiani si troveranno a ridurre le spese natalizie a causa dell’aumento del costo della vita.

Per il pranzo o il cenone casalingo, la spesa media sarà di 64 euro a persona, per un totale nazionale di circa 2,7 miliardi. L’allestimento dell’albero e delle decorazioni natalizie richiederà in media 270 euro, una cifra leggermente inferiore a quella dello scorso anno. Sul fronte del riscaldamento, pur restando superiore ai mille euro per famiglia, la bolletta beneficerà di un calo delle tariffe pari a circa il 15%.

Nonostante le difficoltà, il desiderio di viaggiare non si ferma: circa dieci milioni di persone trascorreranno almeno una notte fuori casa tra Natale e Capodanno, con un budget medio di 440 euro, valore in crescita di oltre il 30% rispetto all’anno precedente. Neppure l’aumento dei prezzi delle località di montagna o delle mete sulla neve sembra frenare la voglia di partire.

In definitiva, il Natale 2025 sarà caratterizzato da consumi ancora elevati ma più selettivi, con famiglie che cercano di distribuire le spese nel tempo, tagliare gli eccessi e concentrare il proprio budget su ciò che ritengono davvero essenziale o irrinunciabile.

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