Bonus libri 2026: contributo per famiglie con Isee fino a 30.000 euro

Dal 2026 le famiglie italiane potranno beneficiare di un nuovo contributo per l’acquisto di libri scolastici destinati agli studenti della scuola secondaria di secondo grado. Il sostegno, pensato per famiglie con Isee fino a 30.000 euro, rientra tra le novità incluse nelle riformulazioni alla legge di Bilancio 2026 presentate dal governo.

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Cos’è e chi può accedervi

Il bonus libri prevede un contributo comunale che può essere utilizzato anche per l’acquisto di testi digitali. L’iniziativa sarà finanziata tramite un fondo annuale di 20 milioni di euro, destinato ai Comuni per erogare i contributi alle famiglie aventi diritto. L’obiettivo è sostenere le spese per l’acquisto dei libri indicati nelle liste adozionali, garantendo che chi riceve il bonus non abbia già beneficiato di altri aiuti per la stessa finalità.

Come sarà gestito il fondo

Le modalità di ripartizione delle risorse e i criteri di accesso saranno definiti successivamente tramite decreto del Ministero dell’Interno, in collaborazione con i Ministeri dell’Istruzione e dell’Economia. Il decreto stabilirà anche le regole per la rendicontazione e il monitoraggio dell’uso del fondo.

Contesto e iter parlamentare

Le novità sono state presentate in commissione Bilancio al Senato, dove il governo ha depositato riformulazioni degli emendamenti parlamentari frutto di accordi tra le forze di maggioranza. Le misure previste dalla manovra complessivamente valgono circa un miliardo di euro. Dopo le riformulazioni, i proponenti degli emendamenti dovranno approvarle; il calendario prevede incontri informali domenica e, salvo imprevisti, le votazioni sugli emendamenti partiranno lunedì.

Il senatore M5S Stefano Patuanelli ha chiarito: “Prima di lunedì non inizieremo a votare. Ci saranno incontri informali domenica pomeriggio, e una seduta della commissione per eventuali depositi”.

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