Riforma dei condomini: DDL Gardini punta a cambiare le regole per amministratori, conti e lavori

É tornato al centro del dibattito in questi giorni, a seguito dell'approdo alla Camera di un nuovo disegno di legge DDL Gardini, il tema della "riforma condomini". 

Le novità proposte puntano ad una profonda revisione dopo 13 anni dalla legge del 2012.

L'amministratore diventerà una professione regolamentata a tutti gli effetti per la quale sarà necessaria una laurea in discipline giuridiche, economiche o tecniche. Chi è già in attività potrà continuare se iscritto a ordini o albi professionali. Nascerà un elenco ufficiale presso il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, esercitare senza iscrizione comporterà multe fino a 5.160 €.

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L'incarico si rinnoverà automaticamente di anno in anno salvo esplicita revoca dell'assemblea.

Entrerà in vigore il divieto assoluto di pagamenti manuali, ogni pagamento dovrà transitare obbligatoriamente dal conto corrente condominiale.

Una delle norme più discusse riguarda i debiti verso i fornitori. Se il fondo condominiale è insufficiente a causa dei morosi, i fornitori potranno rivalersi (in via sussidiaria) anche sui condomini in regola con i pagamenti, i quali dovranno anticipare le somme per evitare pignoramenti del conto comune.

Sarà inoltre necessaria, nei condomini con più di 20 unità, la nomina di un revisore per certificare la correttezza del rendiconto.

Per i lavori di manutenzione straordinaria, il fondo spese dovrà essere costituito dall'intero importo prima dell'inizio del cantiere. Non sarà più possibile pagare "a stato di avanzamento" (SAL) se i fondi non sono già stati raccolti.

L'amministratore avrà maggiore autonomia per autorizzare interventi urgenti (fino a soglie di circa 10.000 €) senza attendere l'assemblea, per garantire la sicurezza immediata dell'edificio.

Per quanto riguarda le assemblee online in videoconferenza viene data una cornice legale definitiva con votazioni elettroniche certificate.

Diventerà obbligatorio rendere disponibile online la documentazione, come bilanci, fatture e verbali, per permettere ai condomini un controllo costante e trasparente.