Cortemilia, vive nel bosco e perde i contatti con la figlia: i Carabinieri lo rintracciano

Un uomo tedesco di 58 anni, che da due anni ha scelto di vivere in una casetta sperduta nei boschi di Cortemilia, è stato rintracciato dai Carabinieri dopo mesi di silenzio che avevano gettato nel panico la figlia residente in Germania.

Dallo scorso agosto, l'uomo era sparito. La figlia, non riuscendo più a mettersi in contatto con lui, si è rivolta alla polizia tedesca, attivando i canali della Cooperazione Internazionale. La richiesta è arrivata ai Carabinieri di Cortemilia che, sotto il coordinamento della Compagnia di Alba, hanno avviato le ricerche in un'area impervia, battendo i sentieri boschivi del comune.

Powered by

L'uomo aveva venduto tutto in Germania per acquistare una piccola abitazione nel bosco, scegliendo una vita essenziale. A causa di difficoltà economiche non era più riuscito a ricaricare il telefono, non aveva acqua corrente e l'energia era garantita da pannelli solari e un generatore per alimentare il minimo indispensabile.

Quando i militari hanno raggiunto la baita, hanno trovato una situazione di estrema semplicità ma di grande ordine. L'uomo, in buone condizioni di salute, ha accolto i Carabinieri con cordialità, spiegando che il suo silenzio non era voluto, ma dettato dall'impossibilità tecnica di chiamare.

Commossi dal racconto e dal rammarico dell'uomo per il legame interrotto, i militari gli hanno procurato una nuova scheda SIM, permettendogli di riabbracciare, almeno vocalmente, la figlia proprio a poche ore dal Natale.

Nonostante la scelta di vita dell'uomo sia del tutto legittima e rispettata, i Carabinieri hanno segnalato la situazione al Comune di Cortemilia e ai servizi sociali territoriali. L'obiettivo è monitorare una fragilità economica che, in un contesto così isolato, potrebbe diventare rischiosa, garantendo che la sua scelta di libertà resti sicura e dignitosa.