Riepilogo Giudiziario: alla sbarra la banda dei furti di Natale; a gennaio il processo

Si avvia alla conclusione uno dei casi più complessi dell'ultimo anno. A pochi giorni dall'inizio del 2026, si chiude il cerchio giudiziario sulla banda dei furti "in trasferta" che ha imperversato tra il Piemonte e il Veneto. I sei componenti del gruppo, residenti nell'Astigiano e arrestati dai Carabinieri di Cuneo lo scorso giugno, compariranno a gennaio davanti ai giudici per l'avvio del processo con rito abbreviato.

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L'indagine, condotta con pedinamenti e intercettazioni ambientali, ha svelato una struttura militare: la banda colpiva durante le feste di Natale e Capodanno, utilizzando auto camuffate con la tecnica del wrapping e ricetrasmittenti professionali. I colpi, 27 in totale tra le province di Vicenza e Verona, venivano preparati con cura: i ladri si fingevano turisti per verificare l'assenza dei proprietari.

Il recupero della refurtiva (gioielli, orologi di lusso e armi) e le prove raccolte dai militari cuneesi durante gli appostamenti negli hotel hanno portato al decreto di giudizio immediato. Mentre si attende la sentenza definitiva, l'operazione resta uno dei maggiori successi investigativi del 2025 nel contrasto ai reati contro il patrimonio nel Nord-Ovest.