EasyJet guarda a un’estate da record nonostante 297 milioni persi

Nonostante una perdita netta di 297 milioni di sterline nei primi sei mesi dell’anno, la compagnia aerea easyJet guarda con ottimismo alla stagione estiva e conferma il proprio obiettivo di 703 milioni di sterline di utile ante imposte per l'intero esercizio 2025. Lo ha annunciato la società con sede nel Regno Unito, evidenziando una forte domanda per i mesi estivi e prenotazioni già coperte al 70%. Il primo semestre – chiuso a marzo – ha segnato comunque un miglioramento su base annua, se si considera che l’anno scorso la perdita netta era stata di 257 milioni, ma la Pasqua era caduta a marzo, portando a una diversa distribuzione dei ricavi. La perdita ante imposte, pari a 394 milioni di sterline, risulta in linea con le aspettative degli analisti.

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Cresce però il fatturato complessivo, in aumento dell’8%, sostenuto soprattutto dalle buone performance della divisione easyJet Holidays (+29%) e dai ricavi accessori come bagagli e pasti a bordo (+7%). Più moderata la crescita dei ricavi da biglietteria, pari al +5%. Nei primi sei mesi dell’anno la compagnia ha trasportato 39,5 milioni di passeggeri, con un aumento dell’8% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, segno della costante ripresa della mobilità aerea in Europa.

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Il CEO Kenton Jarvis ha espresso fiducia sull’andamento della seconda parte dell’anno: «Prevediamo un’altra estate da record, con una forte crescita degli utili mentre continuiamo a perseguire il nostro obiettivo di generare oltre 1 miliardo di sterline di utile annuo nel medio termine».