Borse asiatiche in rialzo sull’onda della tregua Israele-Iran: Hong Kong e Tokyo corrono

I mercati asiatici reagiscono con slancio all’annuncio di tregua tra Israele e Iran comunicato dal presidente americano Donald Trump. La Borsa di Hong Kong apre in territorio positivo e accelera nei primi scambi: l’indice Hang Seng registra un balzo dell’1,32%, attestandosi a 24.001,62 punti, galvanizzato dall’ipotesi di una fine imminente delle ostilità in Medio Oriente.

Powered by

Trump ferma la guerra tra Israele e Iran: "Tregua totale, poi sarà pace"

A partire dalle 6 di questa mattina, durerà per 12 ore

Misto invece il sentiment sulla Cina continentale: l’indice Composite di Shanghai cede lo 0,04%, fermandosi a 3.380,08 punti, mentre lo Shenzhen segna un moderato incremento dello 0,16%, toccando quota 1.990,85.

Tokyo non resta a guardare. Il listino Nikkei si lancia in apertura con un guadagno dell’1,15%, pari a 440 punti, e si porta a 38.794,73. A sostenere l’ottimismo è la percezione di una svolta diplomatica nella crisi tra Israele e Iran, con il mercato che scommette su una stabilizzazione dei flussi energetici e una minore volatilità geopolitica.

Sul mercato valutario, invece, lo yen giapponese continua a perdere terreno: scivola ai minimi da un anno sul dollaro, a quota 146, e tocca i 169,20 sull’euro, segnale di una persistente debolezza nonostante il clima più disteso.

Pechino introduce l’Internet ID: un’identità digitale unica per accedere a tutto il web

Finora, la sorveglianza sul web era affidata a un esercito di moderatori attivi 24 ore su 24, ora lo Stato potrà intervenire

La tregua sul fronte bellico diventa così una boccata d’ossigeno per gli investitori asiatici, mentre gli operatori attendono sviluppi concreti da Teheran e Gerusalemme.