Stava pianificando un attentato per conto dell’ISIS: arrestato un 19enne della Guardia Nazionale USA

Martedì, l’FBI ha arrestato un giovane di 19 anni, Ammar Abdulmajid-Mohamed Said, con l’accusa di aver pianificato un attentato terroristico contro una base militare a nord di Detroit per conto dell’ISIS, organizzazione riconosciuta come terroristica da Stati Uniti, Unione Europea e Nazioni Unite. Secondo il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti, Said stava progettando un attacco mirato alla sezione della base dove vengono assemblati carri armati. Il sospettato era un ex membro della Michigan Army National Guard, la forza di riservisti dello stato legata all’esercito americano, dove aveva prestato servizio per due anni.

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A far scattare l’indagine è stata la collaborazione di Said con agenti dell’FBI sotto copertura che si erano finti affiliati dell’ISIS. Said avrebbe offerto supporto operativo, addestrando i presunti complici all’uso di armi da fuoco, fornendo munizioni e insegnando tecniche per la costruzione di bombe molotov. Ora è formalmente accusato di tentato supporto materiale a un’organizzazione terroristica straniera e di aver diffuso informazioni relative a esplosivi e armi da fuoco. Se giudicato colpevole, rischia fino a 20 anni di carcere per ciascun capo d’imputazione.

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