Akram Khan e il rito della memoria: la danza come ponte tra passato e presente

Tra le colline del Monferrato, Akram Khan arriva al Centro di Danza Orsolina 28 a Moncalvo con una nuova creazione intensa e visionaria. Il 14 e 15 giugno il celebre coreografo britannico presenterà al pubblico Turning of Bones, il suo primo progetto realizzato con la Gauthier Dance Company.

Lo spettacolo debutterà in anteprima mondiale il 26 giugno al Colours International Dance Festival di Stoccarda, ma sarà a Moncalvo che il pubblico potrà assistere alle sue primissime rappresentazioni.

Powered by

Il titolo, Turning of Bones, fa riferimento alla Famadihana, un rituale di commemorazione praticato in Madagascar. Durante la cerimonia, le famiglie portano fuori dalle tombe i resti dei loro antenati, riscrivono i nomi sui sudari, sollevano le ossa sopra la testa e danzano con loro: un gesto di connessione profonda con la memoria, l’identità e l’amore.

Khan trasforma questo rito in un'esperienza collettiva in cui corpo e natura si fondono. Turning of Bones è una danza che ci interroga sul tempo, sul legame con le nostre radici e sulla vitalità che attraversa ogni gesto. Un inno alla memoria e alla vita.

Contre Chants: al Magazzino sul Po il prefestival di Mediterranea

Un giorno di cultura, musica e riflessione per ribadire la libertà di movimento.