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L'evento
28 Febbraio 2025 - 05:00
Fabrizio Corona
Fabrizio Corona ha dominato la scena. Non c’è altro modo per dirlo. Sul palco del Teatro Alfieri di Torino, davanti a una platea in fermento, ha trascinato Gurulandia senza lasciare spazio a nessuno, eclissando Simone Salvai e Marco Cappelli. Partito con 30 minuti di ritardo e qualche intoppo tecnico, lo spettacolo si è presto trasformato in un campo di battaglia dove Corona ha fatto quello che sa fare meglio: provocare, 'sputtanare' e lasciare il pubblico tra lo shock e l’ovazione.
Il primo boato è arrivato quando Fabrizio ha parlato di Francesco Totti. Con la solita disinvoltura, ha sganciato la bomba: “Mentre stava con la Blasi, è andato con più di 1000 donne”. Nessuna esitazione, nessuna censura. Poi è stato il turno di Elodie, con una rivelazione che ha fatto alzare più di un sopracciglio: “È lesbica convinta”, ha detto Corona, nonostante la relazione con Andrea Iannone. E proprio sull’ex pilota è arrivata un’altra fiammata: Belen Rodriguez gli avrebbe chiesto di rifarsi alcuni ritocchi estetici per assomigliare il più possibile a Fabrizio. Un dettaglio surreale che, se fosse vero, darebbe un altro senso alla relazione tra la showgirl argentina e l’ex pilota di MotoGP.
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Non sarebbe un vero show di Corona senza qualche eccesso. Nel bel mezzo dello spettacolo, Fabrizio si è lasciato andare a una serie di bestemmie in diretta, provocando la reazione di un fan dalla platea. Bruno, così si è presentato, si è alzato e ha tuonato: “Fabri, sei il mio idolo! Ho visto tutti i tuoi processi sulla Rai, pure quello di Lapo. Però ti prego, non bestemmiare più!”. Risate, applausi, cori da stadio. La mascotte della serata era ormai stata eletta: “Bruno! Bruno!”, ha iniziato a scandire il pubblico. E Corona, tra il serio e il faceto, si è piegato al suo fan: “Hai ragione, Bruno. Non bestemmierò più”. Ma la tregua è durata poco, perché pochi minuti dopo, con un sorriso malizioso, Fabrizio ha chiesto al suo nuovo idolo: “Bruno, posso dirne ancora una?”.
Si sa, Corona è internazionale. Quando si è parlato di politica estera, ha liquidato Donald Trump con poche parole: “Un coglione. Andrebbe fermato il prima possibile”. Nessun giro di parole, nessuna analisi, solo la sentenza secca dell’ex re dei paparazzi. E poi il colpo di scena. Con il tono di chi sa qualcosa che gli altri ignorano, Corona ha guardato il pubblico e ha detto: “Il Papa è morto”. Silenzio. Poi ha rincarato la dose: “Ci sono sistemi più grandi di voi. Se il Papa sta bene, perché non parla? Perché l’istituzione Vaticana è qualcosa di superiore a noi. Vedrete, tra 15-25 giorni diranno che è morto”.
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