Juve, ecco cosa manca ancora per lottare per lo scudetto...

Lottare per lo scudetto si può? Il giorno dopo la vittoria contro l’Hellas Verona in campionato - la quinta consecutiva nella massima serie per la squadra di Thiago Motta - che di fatto ha riportato la Signora a sei punti dalla vetta, il mondo bianconero - critica, tifosi e non solo - si interroga. Mai, da quando è cominciata l’era dei tre punti si era assistito a una situazione del genere: solo sei punti di distanza dalla prima alla quarta alla 27esima di campionato non era mai accaduto prima d’ora. Una situazione di grandissimo equilibrio figlia di risultati altalenanti delle tre squadre che finora hanno stazionato là davanti, ovvero Inter, Napoli e Atalanta. Antonio Conte, attore protagonista nella corsa al titolo alla guida dei partenopei, ha già coinvolto nello sprint finale per la vittoria del tricolore sia la Juve sia la Lazio.

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I tifosi della Juve, dicevamo, si interrogano. Molte delle risposte al quesito arriveranno presumibilmente domenica sera quando all’Allianz Stadium - fischio di inizio alle ore 20:45 - arriverà una delle tre contendenti al titolo, l’Atalanta di Gian Piero Gasperini. Intanto, oltre al risultato positivo e alla buona prestazione messa in atto dai bianconeri, però, qualcosa che non va è saltato all’occhio di molti: Kolo Muani non segna più, si è inceppato o per lo meno viene servito molto meno rispetto alle prime partite disputate con la maglia bianconera. E se la Juve di Thiago Motta vuole competere fino e giocarsela fino in fondo non può prescindere dai gol di un attaccante: l’ex Psg, lunedì sera allo Stadium, ha praticamente tirato una volta sola in porta e non segna, dopo la partenza a razzo di 5 gol in tre partite, dal 7 febbraio scorso, dalla trasferta della Juve contro il Como.

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La speranza, in casa Juve, è che anche lui non sia già stato colpito dalla “sindrome di Vlahovic” ma che si sia momentaneamente fermato. Anche perché per competere per il tricolore non bastano i gol dei soli centrocampisti come avvenuto sabato sera contro il Verona. L’Atalanta può contare sui gol di Retegui (21) e Lookman (12); l’Inter su quelli di Thuram (13) e Lautaro (10). Il Napoli si affida a Lukaku (9) ma da quando non segna più la squadra di Conte ha rallentato. Capito Juve?

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