Cerca

La parola ai lettori

Gli anziani ingegnosi, le parole di Andreotti e Trump. Ecco cosa si dice a Torino (Cronaca) oggi

Le lettere al direttore del 5 marzo 2025

Il 5 per mille ai partiti, via Roma Pedonale: ecco cosa si dice a Torino (Cronaca)

L'ingegnosa abilità degli anziani (anche in banca)

Una signora anziana entra in banca e dopo aver fatto la fila restituisce il bancomat al cassiere della banca e dice: «Vorrei prelevare 20 euro». Il cassiere le risponde che per prelievi inferiori a 20 euro deve utilizzare il bancomat che le ha appena restituito. L'anziana signora voleva sapere perché... Il cassiere stizzito le restituì la carta di credito e le disse irritata che queste sono le regole della banca, e se non ci sono ulteriori questioni di andare via perché si era formata una fila di clienti dietro di lei. L’anziana signora rimase in silenzio per qualche secondo, e chiese se poteva rifare la carta e se il cassiere poteva aiutarla a ritirare tutti i soldi che aveva sul conto. Il cassiere rimase stupito quando controllò il saldo del conto. Annuì, si chinò e le disse rispettosamente che aveva 300.000 euro sul suo conto ma la banca non ha così tanti contanti al momento. Il cassiere le sorrise, cambiando atteggiamento, chiamò il Direttore che chiese gentilmente se poteva passare il giorno dopo. L’anziana signora sorrise e chiese quanto poteva prelevare immediatamente. Il cassiere le disse che poteva prelevare qualsiasi importo fino a euro 3000. La signora chiese di prelevare euro 3.000. Dopo che il cassiere aveva consegnato 3000 euro in modo molto amichevole e con un sorriso, la signora si mise 10 euro nella borsetta e al cassiere disse di depositare nuovamente 2990 euro sul suo conto. La morale di questa storia è... Non siamo mai scortesi con gli sconosciuti e tanto mai con gli anziani, loro hanno passato una vita ad apprendere l'ingegnosa abilità.

Giorgio Cortese

Per lo meno la signora ha ancora la sua banca di riferimento in paese.
A.Mon.

Storia
Il Pci illegale per Andreotti
Riguardo la politica estera anti-italiana della nostra sinistra vorrei ricordare cosa scrisse in proposito il nostro Andreotti nel 1958, subito dopo la riunione dei partiti comunisti europei svoltasi a Byalistok. Ccco cosa scriveva sul suo settimanale Concretezza: “Il Pci non è un partito vero e proprio, anzi un organizzazione messasi da tempo fuori dalla legge scritta e i suoi capi potrebbero essere incriminati, ancora oggi, sulla base degli articoli 269 - Attività antinazionale del cittadino all’estero -, Articolo 270 associazione eversiva, art.272 propaganda e apologia sovversiva, art. 273 illecita costituzione diassociazioni aventi carattere internazionale». Tutti articoli del codice penale. Pare forse sia cambiato qualcosa?
Q.R.

E non si può dire che Giulio Andreotti non avesse dimestichezza con gli articoli del Codice Penale...

A.Mon.


Società
L’indignazione è scomparsa
Una domanda la vorrei fare ai giovani di oggi, soprattutto a quei giovani universitari che hanno la fortuna di studiare la vera storia del nostro Paese. Con il nostro passato come guida, dovremmo essere più lucidi dopo aver sofferto e provato di tutto, ma ciò non basta. Chi ci governa vuole aumentare le spese militari in guerre che non ci appartengono con la scusa dell’autodifesa. La vera autodifesa è il dialogo, i compromessi. Ci chiedono di stare zitti accettando la loro politica facendoci credere che costruendo più armi ci sarà più pace! Tutto falso! Una volta si scendeva in piazza a migliaia con lo slogan: fate l’amore non la guerra. Oggi siamo passati dalla guerra delle siringhe dove hanno diviso famiglie intere tra padri e figli, alla guerra del debito pubblico incontrollabile che paghiamo sulla nostra pelle con l’assenza di cure mediche, i soldi ci sarebbero a palate per curare le persone dando lavoro a migliaia di dipendenti ospedalieri tramite strutture sanitarie efficienti. Niente di tutto questo. Ci tolgono il diritto alle cure. Ci fanno credere che siamo sotto attacco, che siamo in troppi, che la Terra è inquinata, quando sono loro con le loro bombe ad inquinare il mondo dove ci sarebbe da vivere per altri miliardi di persone. Abbiamo dei pazzi che ci governano ma nessuno lo vuole ammettere. Nessuno si preoccupa dei propri figli. Il vero cancro che inquina la Terra, sono coloro che vogliono la guerra, complici i nostri politici partendo dall’alto. Possibile che nessuno si indigna.
Tony

Politica
I sondaggi su Trump
Un prestigioso quotidiano italiano sostiene che 73 italiani su 100 parteggiano per Zelensky e sono contrari a Trump. Se fosse vero: sono indeciso se siano malamente condizionati dalla televisione di regime, o se abbiano opinione sbagliate autonome.
Il vecchio tarlo

Hai un disservizio da segnalare? Vuoi commentare quello che accade in città? Scrivi a TorinoCronaca e al direttore, usando i nostri canali social o l'indirizzo lettere@torinocronaca.it o quello del direttore andrea.monticone@torinocronaca.it oppure scrivi una lettera a TorinoCronaca, via Principe Tommaso 30, 10125 Torino

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Logo Federazione Italiana Liberi Editori L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.