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Evelina non perdona Lapo. "John? Ci salutiamo..."

La Christillin e il rapporto con gli Elkann, fra Juventus ed Eredità Agnelli

Evelina non perdona Lapo: "Mi ha deluso. John? Ci salutiamo..."

Evelina Christillin non dimentica (e forse non perdona): "Lapo mi ha delusa, mi ha scagliato contro i tifosi. Non ho abbandonato la mia Juve, ma non posso più mettere piede allo stadio" ha dichiarato durante un'intervista al Corriere della Sera. In quel periodo si è dovuta far scortare per tre mesi a causa della violenza dei tifosi nei suoi confronti, ma questo non le ha impedito di seguire la sua squadra del cuore, seguendo una trasferta a Bruges. Ma la contesa tra i due è di ben altra natura, cominciata durante una questione familiare.

Tutto era nato da una "testimonianza" in televisione di Evelina a proposito dei retroscena della guerra giudiziaria sull'Eredità Agnelli. Ai tempi aveva ricordato, a Report, la presenza di un Monet (uno degli oggetti del contendere) nella sala da pranzo di Villa Frescot. Di fatto quel suo ricordo dava ragione a Margherita Agnelli nella sua causa contro i tre figli John, Lapo e Gienvra Elkann.  Lapo non si era contenuto sui social ai tempi, attaccando la Christillin e dandole dell'ingrata: "È grottesca, senz’anima e senza dignità, un’arrampicatrice sociale." Evelina racconta la delusione provata per queste parole, ripensando ai momenti in cui ha cresciuto Lapo, dal tenerlo in braccio alla nascita fino ad "andarlo a prendere al catechismo a Parigi". "Gli compravo il gelato". 

Per quanto riguarda John Elkann, che è il principale bersaglio di Margherita Agnelli - e anche il principale indagato per la presunta evasione fiscale -, Evelina non parla di rapporti, pur vivendo vicini, sulla collina torinese: "John? Non lo sento, però viviamo vicini. Se ci incrociamo ci salutiamo."

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